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Variazioni sul Varietà

al Teatro Brancati di Catania

Terzo appuntamento della stagione 2019-2020 del teatro Brancati di Catania, Variazioni sul varietà di Pietro Piovani ha debuttato il 28 novembre, con repliche fino al 15 dicembre, per la regia di Massimo Riserbo, prodotto dalla Compagnia della luna, diretta da Nicola Piovani.

Uno spettacolo lieve e divertente, che si proponeva di ripercorrere nelle sue linee generali e nelle sue tappe più importante la storia di questo fortunatissimo genere artistico, che arrivò a segnare un'epoca, influendo anche sul costume, in special modo, come ha fatto notare nei suoi interventi esplicativi la brava Fabia Salvucci, sulla concezione della donna, vista non più come preda del maschio ma come vera e propria cacciatrice ben decisa ad approfittare delle debolezze del sesso opposto, e sulla ipertrofizzazione del ruolo di macho e viveur dell'uomo, con esiti assolutamente dissacranti e comici.

La regia di Massimo Riserbo, caratterizzata da una scarna ma essenziale attrezzeria, che con pochi oggetti riusciva a caratterizzare lo spettacolo e a conferirgli una nostalgica nota vintage, ha ben messo in rilievo le capacità attoriali e la spiccata comicità di Dodo Gagliarde, doti già ben note al pubblico del Brancati, che gli ha più e più volte tributato calorosi applausi a scena aperta. Caratterista dotato di una potente vena comunicativa, ha porto con estremo garbo le gags, senza mai cedere a tentazioni e incursioni nel caricato, ma mantenendo sempre un equilibrio che ha tenuto lontana qualsiasi traccia di volgare trivialità dallo spettacolo.

Fabia Salvucci, nel doppio ruolo di speaker e di soubrette, ha fornito una degna spalla all'eccellente comico, interpretando con eleganza le canzoni a lei affidate e mostrando grande disinvoltura, anche coreutica, sul palcoscenico.

Completavano il cast i due musicisti Sergio Colicchio e Mario Pappalardo, che eseguendo i brani dal vivo hanno accentuato ancor più il senso documentario dello spettacolo.

Applausi entusiasti hanno segnato la fine della performance, applausi ai quali Dodo Gagliarde ha risposto proponendo ancora alcuni numeri tipici del varietà.

Giuliana Cutore

2/12/2019

La foto del servizio è di Angelo Palombini.