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direttore responsabile _ Giovanni Pasqualino_


 

 

 

 


 

Taormina Opera Concert

Venerdì 8 luglio, presso il Teatro Olimpia di Taormina, ha avuto luogo il concerto inaugurale della rassegna Taormina Opera Concert, a cura di Enrico Castiglione, che nella stessa sede proporrà moltissimi concerti fino alla fine di ottobre. Ad esibirsi sono stati il soprano turco Gonca Dogan ed il tenore Filippo Micale (nella vita marito e moglie), accompagnati al pianoforte dal maestro Francesco Drago.

Sono stati eseguiti i brani: Al dolce guidami dall'Anna Bolena di Gaetano Donizetti, Ch'ella mi creda dalla Fanciulla del West di di Giacomo Puccini, Canzone della luna dalla Rusalka di A. Dvorak, La donna è mobile dal Rigoletto di Giuseppe Verdi, Bell'alme generose dall'Elisabetta Regina d'Inghilterra, Non piangere Liù e Nessun dorma da Turandot, Casta Diva e In mia man alfin tu sei da Norma di Vincenzo Bellini, Vissi d'arte dalla Tosca di Puccini e Bimba dagli occhi pieni di malia da Madama Butterfly.

Gonca Dogan, il bravo soprano lirico che seguiamo dal suo debutto in Sicilia, ha evidenziato come sempre pulizia di suono, buone capacità tecniche e attenta cura dei chiaroscuri, delle roulades e degli abbellimenti. Il tutto unito ad una significativa e raffinata sensibilità musicale che ha evidenziato molto bene nei due brani belliniani offerti all'attenzione del pubblico presente. Di accorata tempra l'esibizione del tenore Filippo Micale, dotato sicuramente di un robusto squillo tenorile e di una poderosa emissione vocale, ma poco rifinito nel fraseggio e nel cesello delle sonorità. Una maggiore cura e attenzione dei particolari aspetti dinamici e agogici dei brani eseguiti ne avrebbe forse accresciuto la complessiva resa interpretativa.

Il pianista Francesco Drago ha accompagnato i due cantanti con misurato garbo, esibendosi anche in un delizioso brano solistico: L'Intermezzo dalla Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni. Calorosi gli applausi del pubblico intervenuto, al quale i due artisti hanno risposto con l'esecuzione del brano del brindisi dalla Traviata di Verdi “Libiamo, libiam nei lieti calici”.

Giovanni Pasqualino

10/7/2016